Fragole: che ne faccio di questi lunghissimi getti? - Coltivare l'orto

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Fragole: che ne faccio di questi lunghissimi getti?

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Fragole: che ne faccio di questi lunghissimi getti?

Terminata la raccolta  delle fragole, le piante emettono lunghissimi getti (da 20a 50 cm) che si "lanciano" tutto attorno alla pianta, quasi fossero alla ricerca di qualcosa. Servono questi getti? Vannoo conservati o vanno eliminati? E perché?
Probabilmente sarà capitato a  tutti  i novelli coltivatori di fragole di  rimanere sconcertati quando,  al termine della stagione del primo raccolto, le piante iniziano ad emettere dei lunghissimi getti. La domanda principale che tutti si pongono, quando li vedono  per la prima volta, è:  Che devo fare? Li devo lasciare  rischiando di danneggiare la pianta? Oppure li devo togliere, correndo lo stesso rischio?


Una pianta di fragole in vaso lancia i suoi stoloni  verso il territorio circostante, per colonizzarlo

Questi lunghi getti  hanno il proprio nome,si chiamano stoloni. Le fragole non sono le uniche piante che li emettono:  il fine è quello di colonizzare il territorio circostante facendo nascere delle piante-figlie. Ogni pianta  ha la sua strategia:  alcune lasciano cadere i semi, altre fanno  "esplodere" le capsule lanciando i semi lontano, altre generano semi appesi a dei piumini  che vengono trasportati dal vento, altre ancora lasciano che gli uccelli si cibino dei loro semi per disseminarli poi nelle feci.


Fragola in vaso. Si notano alcuni stoloni.
La fragola produce anche semi, ma la sua strategia moltiplicativa è prioritariamente basata sull'azione degli stoloni. Questi, allungandosi, arrivano a toccare terra il più lontano possibile dalla pianta madre: qui, a  contatto con il suolo, emettono radici  e danno presto forma ad una nuova pianta, del tutto simile alla madre, che diventa indipendente quando  lo stolone si secca.


Gli stoloni ricadono dal vaso superiore e vanno a colonizzare quello  inferiore creando una nuova popolazione di fragole, identica però a quella  da cui è stata  generata. I semi non assicurano  identicità: le piantine  nate da semi possono avere caratteri differenti.
Però l'emissione di stoloni genera uno sforzo ed un consumo di energia rilevante nella  pianta madre, che può andare a scapito della vigorìa nelle produzioni successive.  Dunque,  se non interessa moltiplicare  la pianta madre, è opportuno togliere tutti gli stoloni  recidendoli alla base.
Se si vuole moltiplicare la pianta madre, invece, si possono conservare alcuni stoloni  per ricavarne il numero di piantine necessarie, eliminando gli altri.
Tenete conto che una fragolaia può restare in produzione circa 5 annii, dopodiché può essere rinnovata. In questo caso  è sconsigliabile usare stoloni provenienti dalla fragolaia che si va a sostituire, perché porterebbero con se le infezioni virali. Conviene acquistare piantine nuove provenienti da vivai o coltivazioni diverde.


Uno stolone che ha radicato  viene spostato in un vasetto dove crescerà fino a diventare una nuova pianta completa. Dopo l'attecchimento lo stolone potrà essere reciso e  il vaso potrà essere spostato ovunque
Buon orto a tutti !!!
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